Wunderkammer

Artisti, mostre, installazioni, allestimenti museali fotografati da Andrea Angelucci.

giovedì 12 gennaio 2012

Gianfranco Testagrossa - Il Manifesto del Neoprimitivismo

Movimento per figura, attesa  -  2001


Il primo segno, la sincerità, la purezza, la verità d'espressione.
L'istinto naturale del comunicare è la forza evolutiva dell'Arte.
Dopo la disintegrazione dei valori espressivi del contemporaneo in Arte, è assolutamente indispensabile il ritorno alla sincerità di espressione ( se non si vuole porre fine all'utilità di questa) , alla sua verità fatta di credo e vocazione sincera, unica condizione per l'Artista di  poter dire e dare qualcosa  a qualcuno che possa arricchirsi veramente interiormente e così formare la sua forza individuale e collettiva generando una società forte e giusta. (...)


IL GRAFFIRE, espressione istintiva dell'uomo primario con il valore di fare un'Arte semplice e genuina. La volontà di essere in questa semplicità è evidente in questa pittura che, controcorrente per il nostro tempo, supera con disarmante naturalezza tutto ciò che si è fatto e disfatto oggi in nome dell'Arte.


L'AFFRESCO, esperienza antico/rinascimentale è ricchezza di forme e di toni, potenza dell'espressione, che a dire di Michelangelo... " ..nessun olio potrà mai egualiare".
Cavaliere, astro sintesi - 2009

IL SEGNO moderno, rappresentativo delle esperienze artistiche contemporanee,  forte di una  essenzialità  interpretativa personale è sicuro verso la perfezione ed oltre.
Menhir trilogico atemporale -1988

UNA SINTESI delle esperienze artistiche  dell'uomo attraverso il tempo  è la volontà di quest'opera che , consunta nel colore, vive un tempo indefinibile, testimoniando così la volontà di essere nel tempo , passato, presente e futuro. Un condensato di valori da comunicare e da far recepire all'umanità, oggi, più che mai, dato il pericolo di disumanizzazione che incombe su di essa.

Gianfranco Testagrossa - Maggio 1989
Sintesi, energia umanità - 2009


I dipinti di Testagrossa , che egli chiama "frescografie" (...) hanno un legame simbolico, inconscio, sotterraneo con i documenti ancestrali, con i riti che il primitivo racchiudeva nei segni incisi all'interno delle caverne o su frammenti di pietra e di roccia. Il  processo di una "storia" che il cavernicolo esprimeva - ancora a livello di linguaggio prelogico -  per spiegarsi il mistero della vita e dell'universo. Il senso della nascita e della morte. I simboli della religione e della fecondità. Il  rituale venatorio delle raffigurazioni di animale che precedeva ogni ricerca di cibo.(...)


Uovo originario, umanità - 2005

Testagrossa parte infatti da quella traccia millenaria della presenza umana sulla terra e ricerca dopo, attraverso le proprie esperienze emozionali di uomo attuale, una sorta di "storia dei sentimenti".
Espressionistiche all'origine nei segni, sensibili nelle superfici cromatiche che vibrano con una materia timbrica corposa e a volte sfumata, vicina , direi, all'intangibile della luce, le sue opere rivelano qualcosa di misterioso, ma esistente dentro di noi, qualcosa che sveglia nascoste sensazioni.(...)

Da La ricerca della storia dei sentimenti di Pedro Fiori