Movimento per figura, attesa - 2001 |
Il primo segno, la sincerità, la purezza, la verità d'espressione.
L'istinto naturale del comunicare è la forza evolutiva dell'Arte.
Dopo la disintegrazione dei valori espressivi del contemporaneo in Arte, è assolutamente indispensabile il ritorno alla sincerità di espressione ( se non si vuole porre fine all'utilità di questa) , alla sua verità fatta di credo e vocazione sincera, unica condizione per l'Artista di poter dire e dare qualcosa a qualcuno che possa arricchirsi veramente interiormente e così formare la sua forza individuale e collettiva generando una società forte e giusta. (...)
IL GRAFFIRE, espressione istintiva dell'uomo primario con il valore di fare un'Arte semplice e genuina. La volontà di essere in questa semplicità è evidente in questa pittura che, controcorrente per il nostro tempo, supera con disarmante naturalezza tutto ciò che si è fatto e disfatto oggi in nome dell'Arte.
L'AFFRESCO, esperienza antico/rinascimentale è ricchezza di forme e di toni, potenza dell'espressione, che a dire di Michelangelo... " ..nessun olio potrà mai egualiare".
Cavaliere, astro sintesi - 2009 IL SEGNO moderno, rappresentativo delle esperienze artistiche contemporanee, forte di una essenzialità interpretativa personale è sicuro verso la perfezione ed oltre. |
Sintesi, energia umanità - 2009 |
I dipinti di Testagrossa , che egli chiama "frescografie" (...) hanno un legame simbolico, inconscio, sotterraneo con i documenti ancestrali, con i riti che il primitivo racchiudeva nei segni incisi all'interno delle caverne o su frammenti di pietra e di roccia. Il processo di una "storia" che il cavernicolo esprimeva - ancora a livello di linguaggio prelogico - per spiegarsi il mistero della vita e dell'universo. Il senso della nascita e della morte. I simboli della religione e della fecondità. Il rituale venatorio delle raffigurazioni di animale che precedeva ogni ricerca di cibo.(...)